Autore Topic: Coniglio in casseruola  (Letto 1256 volte)

Descrizione:

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline ENNEE

  • Vip
  • *
  • Post: 62
  • Karma: +2/-0
    • E-mail
Coniglio in casseruola
« il: Ottobre 04, 2010, 20:41:04 pm »


Ho acquistato le coscette di coniglio.
Peso 1KG circa
Poi le ho lavate, asciugate ed infarinate.
Ho fatto un trito con la mezzaluna (il trito deve risultare non troppo fine; comunque il lacrimare ti obbliga a smettere velocemente) con 1 cipolla media (o metà di una grossa) prezzemolo, sedano e rosmarino.
In una capiente casseruola ho messo olio e.v. di oliva, il trito di sapori e ho aggiunto 1 spicchio di aglio intero, schiacciato quanto basta, facendo soffriggere il tutto. Ho tolto l'aglio, ho aggiunto il coniglio e l'ho fatto ben rosolare.
A parte ho preparato (alla veloce) del brodo di dado di verdura (il brodo se fatto con verdure fresche è decisamente meglio).
Quando il coniglio ha provato ad attaccarsi al fondo della casseruola ho, con moderazione, aggiunto il brodo a mestolini.
Giunto a media rosolatura, ho aggiunto un bicchiere di vino (ho fatto mezzo bianco e mezzo rosso, ma se necessario va bene solo di rosso perchè compensa il gusto di selvatico che, un buon coniglio dovrebbe avere) facendo poi evaporare l'acool a fiamma sostenuta.
Mantenendo l'intingolo di cottura alla giusta densità, non liquido, dopo circa 30/35 minuti ho aggiunto un bel pugno di pinoli ( dicono che quelli di Pisa, rispetto ai cinesi, abbiano più gusto e siano di formato più grosso.. io li ho comprati alla coop ...  e potete ben immaginare la faccia della commessa quando le ho chiesto in quale punto della confezione bisognava leggere la zona di raccolta) e circa 150 grammi di olive nostraline della riviera ligure (anche queste comprate alla coop ma vista la faccia fatta in precedenza dalla commessa, mi son ben guardato da chiedere se erano levantine o ponentine).
E qui arriva il tocco dello chef! in assenza di moglie e figlia che avrebbero potuto interferire, relegando il piatto a "sbobba da naia", ho aggiunto, oltre a 2 pizzichi di sale fino, abbondante pepe nero macinato al momento, 1 pizzico di zucchero bianco (visto che c'erano già le "erbe" del soffritto ho evitato l'uso di quello di canna) e 5 cucchiaini da caffè (5 erano le zampette di roditore) di aceto balsamico di Modena  (questo non l'ho acquistato io per cui non ho potuto interpellare nessuna commessa del supermercato; perciò non mi prendo responsabilità circa la DOP). Il tutto ha cotto in casseruola con coperchio (avendo già rosolato a fiamma viva in precedenza il vapore di cottura ha contribuito a mantenere morbida la carne) per circa 100/105 minuti.
Buon appetito
« Ultima modifica: Ottobre 04, 2010, 20:46:47 pm da franca1000 »
 

Offline ninfea

Re:Coniglio in casseruola
« Risposta #1 il: Ottobre 04, 2010, 22:47:28 pm »

  ottima ricetta    :applausi:     
 e molto simpatica la presentazione proverò a cucinarla in questi giorni e...
  :grazie3: per il piccolo trucchetto dello zucchero, tocco da maestro  :pollicione: :applausi:
                                                                            :fiori:
                                  
 


Cliccate il BANNER sopra, sarete di grande Aiuto. GRAZIE !