Spot Findomestic: il Taeg è sbagliato19-10-2011Da qualche giorno l’agenzia finanziaria Findomestic sta inviando alcune email per pubblicizzare il prestito personale da richiedere online. Lo spot, però, ha un
Taeg errato: pagare 84 rate di 256 euro per un capitale di 14mila euro comporta
un tasso effettivo globale del 14% e non del 7,95%, come invece evidenzia il messaggio. Inoltre, si legge che “per le condizioni economiche e contrattuali, ti invitiamo a fare riferimento alle Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori presso tutte le succursali di Findomestic Banca e sul sito
www.findomestic.it”. Sul portale, però, le informazioni non ci sono: nemmeno quando si clicca sulla voce “Documenti di trasparenza”.
Le informazioni non ci sonoLa pubblicità fa riferimento a una richiesta on-line, per cui sarebbe opportuno che il consumatore avesse prima la possibilità di conoscere l’informativa precontrattuale. Invece l’EBIC, ovvero il modulo europeo contenente le informazioni sul credito al consumo (obbligatorio secondo la normativa), non c’è; bisogna però compilare alcuni moduli dettagliati sulla propria anagrafica e sul proprio reddito. A ciò va aggiunta la richiesta di indicare l’Iban del proprio conto corrente senza che si abbia alcuna traccia del contratto e del modulo europeo.
Segnalazione al GaranteAlla luce di tutto questo, Altroconsumo ha ritenuto opportuno segnalare la pratica commerciale scorretta all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Findomestic, così facendo, induce il consumatore a prendere decisioni diverse da quelle che avrebbe preso se avesse avuto tutte le informazioni del caso, un Taeg corretto e un’indicazione precisa delle condizioni economiche e contrattuali.
Dal sito di Altroconsumo