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..:: Argomenti Vari ° General ::.. => Informazioni per il Cittadino => Topic aperto da: ambarambacicicoco - Novembre 14, 2013, 22:14:23 pm
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Sigarette elettroniche: cadono i divieti
14 novembre 2013
È stato cancellato il divieto di utilizzo della sigaretta elettronica nei luoghi pubblici. Via libera allo “svapare” in ristoranti, bar, autobus, metrò e alla pubblicità, seppur con alcune regole a tutela dei minori. Questi congegni continuano a restare off limits nelle scuole e nelle università e a essere tassati come le vere sigarette.
Fumare nei locali pubblici
Nel mese di giugno le sigarette elettroniche sono rientrate nell’alvo della famosa legge Sirchia contro il fumo. Divieto assoluto di usarle nei luoghi pubblici e niente pubblicità. Ma le cose non sono rimaste così per molto: a distanza di pochi mesi un emendamento alla legge in materia di istruzione e università dà un colpo di spugna a queste restrizioni, eliminando il riferimento alla legge Sirchia per le e-cig.
Via libera, dunque, allo svapare negli esercizi pubblici, a patto che non si tratti di scuole o università, dove continuano a rimanere off limits. Il motivo di questa marcia indietro? Non si capisce, o perlomeno non dipende da nuove evidenze scientifiche sull’innocuità del fumo virtuale, che resta sempre sotto osservazione dei ricercatori. Sì: le sigarette elettroniche sono indubbiamente meno pericolose di quelle tradizionali. No: non è vero che si tratta di un “fumo sano” come ci vuol far credere la pubblicità (cioè privo di qualunque rischio per la salute). Pochi anche i dati sull’utilità come strumento per smettere con le bionde tradizionali , anche se i primi dati mostrano che un’efficacia paragonabile ai cerotti alla nicotina, almeno nei primi sei mesi.
Cosa cambia e cosa no
Restano l’alta tassazione (al 58,5%) e le altre norme che portano le sigarette sotto l’ala dei monopoli. Ma vengono introdotte nuove disposizione in materia di:
- Pubblicità. La pubblicità deve sempre avvertire dell’eventuale presenza di nicotina nelle ricariche e dei potenziali rischi di dipendenza e non deve citare effetti terapeutici che non siano autorizzati dal ministero della Salute; non può essere trasmessa all’interno di programmi radiotelevisivi o in periodici a mezzo stampa rivolti ai minori, o essere presenti nei luoghi frequentati prevalentemente da minori (anche al cinema, quando è trasmesso un film per ragazzi) e viene vietata nella fascia oraria radiotelevisiva delle 16.00 – 19.00.
- Divieti d’uso. L’uso di sigarette elettroniche rimane vietato solo all’interno dei locali chiusi delle istituzioni scolastiche statali e paritarie (come già disposto da una precedente ordinanza del Ministero della salute, insieme al divieto di vendita ai minorenni), cosi come nelle scuole di comunità di recupero, istituti di correzione minorili e centri per l’impiego e la formazione professionale.
Uso in pubblico è allora consentito?
Se da un lato la legge non vieta espressamente l’uso in locali pubblici delle sigarette elettroniche, dall’altro rimane la possibilità per gli esercenti o per i gestori di sale e ristoranti, così come per le aziende, di dare indicazioni sulla possibilità o meno di “svapare” in pubblico, come avveniva fino a qualche tempo fa, in assenza di norme chiare.
A nostro avviso, però, basta il buon senso per stabilire l’inopportunità del loro uso in pubblico: non solo per l’eventuale fastidio che può arrecare ai vicini, ma anche per l’immagine, che ci porta indietro di anni nella lotta all’abitudine al fumo, così come nella difesa della salute dei non fumatori.
Infatti, nonostante i dati a disposizione ci rassicurino e ci dicano che le sigarette elettroniche comportino un minor rischio per la salute rispetto al fumo di sigaretta tradizionale, queste non devono essere intese come un modo sano di fumare, ma solo come strategia per smettere di fumare. Allo stesso tempo, nonostante lo “svapo passivo” sia cosa molto ridotta rispetto al fumo tradizionale, dato che le sigarette elettroniche non bruciano, resta però una significativa emissione nell’aria di varie sostanze, tra cui residui di nicotina, della cui sicurezza non siamo completamente certi.
Dal sito di Aktroconsumo
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Ci può stare se non da fastidio o odore :ciao:
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Allora grazie Pink la mia E CIG non fa rumore e silenziosa, e profuma di menta quindi fumo e continuo a fumare quando sto nel forum :kalumet: :kalumet:
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Allora grazie Pink la mia E CIG non fa rumore e silenziosa, e profuma di menta quindi fumo e continuo a fumare quando sto nel forum :kalumet: :kalumet:
:eheheh: :applausi:
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Allora grazie Pink la mia E CIG non fa rumore e silenziosa, e profuma di menta quindi fumo e continuo a fumare quando sto nel forum :kalumet: :kalumet:
anche l'aerosol aggratis!! :woot: siete troppo avanti! lol