Tiziano Ferro: voglio innamorarmi di un uomo

[ridethesnake]

Il cantante fa coming out: confessai i primi dubbi a una fidanzatina, lei rise.

da ansa.it

ROMA - "Mi voglio innamorare di un uomo": Tiziano Ferro in copertina di Vanity Fair di domani fa outing e racconta la conclusione di un percorso, dichiararsi per vivere meglio. "Un paio di anni fa ho iniziato un percorso di analisi. Da tempo non stavo bene, e avevo capito di dover riprendere in mano una serie di cose: dal forzato esilio lontano da amici e famiglia alla relazione col mio lavoro, al rapporto contrastato con l'omosessualità. Così, dopo due anni di duro lavoro su me stesso, sono arrivato a una conclusione: volevo vivere meglio", dice nella lunga intervista anticipata in parte oggi. Il 20 ottobre arrivano in libreria i suoi diari, diventati un libro che racconta la sua vita dai quindici ai trent'anni, in uscita il 20 ottobre per Kowalski.

"Il 20 novembre 1995 ho iniziato a scrivere un diario. Ho deciso che lo pubblicherò il 20 ottobre 2010" dice del suo primo libro, 'Tiziano Ferro trent'anni e una chiacchierata con papa" (pp 400, euro 16), il cantante al quale Vanity Fair dedica la copertina del numero in edicola domani e una lunga intervista.

Nel suo diario riflette anche sul successo: "Nessuno lo capirebbe mai, ma credo che se mi svegliassi e non avessi più il successo, la prima cosa che farei sarebbe approfittarne. Andare in centro, fare danni, guardare le persone in faccia nell'ora di punta, non evitare i posti affollati, preoccuparmi sempre e solo di quello che succede dentro, mai di quello che succede fuori" racconta Ferro che pubblica i suoi dischi in contemporanea in quarantaquattro paesi e canta in quattro lingue.

Nato a Latina il 21 febbraio 1980, Ferro a cinque anni riceve come regalo di Natale una tastiera sulla quale comincia a scrivere e comporre le sue prime canzoni, due delle quali saranno inserite nell'album 'Nessuno e' solò.

Durante l'adolescenza prende lezioni di chitarra, canto, pianoforte, batteria, entra nel Coro Gospel di Latina. A ottobre 2001 esce per la Emi il suo primo album 'Rosso relativo', lanciato dal singolo Xdono, che ottiene un successo pressoché immediato anche a livello internazionale. La corsa è inarrestabile: vince l'MTv Europe Music Awards come Miglior artista italiano nel 2004 e nel 2008 il quarto album 'Alla mia eta' è Disco di Diamante con 550.000 copie vendute solo in Italia.

Con i suoi quattro album, dal 2001 al 2008, vende complessivamente oltre 7 milioni di copie in tutto il mondo. Ha duettato e collaborato con artisti come Ivano Fossati, Laura Pausini, Kelly Rowland, Fiorella Mannoia, Franco Battiato, Jamelia, Mary J. Blige e Mina. Dopo diversi singoli e un tour trionfale, pubblica il dvd, Alla mia età - Live in Rome, registrato durante i concerti allo Stadio Olimpico il 24 e il 25 giugno 2009.

"Volevo vivere quella parte di me, smettere di considerarla un mostro, qualcosa di negativo, addirittura invalidante", racconta Tiziano Ferro a Vanity. I primi dubbi, spiega, risalgono alla sua adolescenza, quando aveva una fidanzata. Proprio a lei li confidò: "Le dissi che pensavo di essere attratto anche dai ragazzi. Mi rise teneramente in faccia, mi disse che non poteva essere vero. Poi arrivò il successo travolgente e Tiziano, incapace di 'chiarirmi con me stesso' sui suoi sentimenti, scelse di non viverli".

E aggiunge: "Non posso puntare il dito contro nessuno, solo contro me stesso, spiega, tuttora non so spiegarmi perché considerassi l'omosessualità una specie di 'malattia'... Non ho la presunzione di salvare nessuno, ma se il mio libro - nelle librerie da Kowalsky dal 20 ottobre - potesse aiutare qualcuno a evitare di perdere tutti gli anni che ho buttato via io, sarei felice". Le voci ricorrenti sulla sua omosessualità, spiega, "mi facevano una tale rabbia. Non perché non volessi passare per gay, ma perché la verità è che un fidanzato avrei voluto avercelo. E, invece, non avevo nessuno. Perché? Perché avrei dovuto vivere una doppia vita e io non ne sono capace. Mi dà fastidio quando si parla di accettazione dell'omosessualità. Io, semmai, sogno la condivisione. Una famiglia - dice - che accetti le mie scelte non mi basta, voglio che le viva insieme a me. E lo stesso vale per i miei amici. Ora che quella condivisione è diventata realtà, è pronto a vivere pienamente. Cerco l'amore, la parte della vita che mi è mancata finora... Per il momento sono solo, ma spero presto di non esserlo più".

[franca1000]

mi inchino a te o tu grande Tiziano...   

io non accetto l'omosessualitá perché non cé niente da accettare, é una cosa normalissima e sono triste al pensiero che in tantissimi si nascondono o hanno paura a dichiararsi, una cosa vergognosa che nel ventunesimo secolo ancora si hanno dei pregiudizi sulla diversitá sessuale delle persone, ma la cosa piú importante non dovrebbe essere la felicitá? e se un uomo é felice con un'altro uomo, perché condannarlo a una vita segreta o a una doppia vita? perché questa gente non puó vivere la propria felicitá e l'amore che li unisce, sotto gli occhi di tutti? perché un uomo "normale" ma tanto ipocrita, accetta l'essere gay di una donna (anzi, diciamola tutta....si eccita al solo pensiero) e non puó accettare l'essere gay maschile?

caro Tiziano e cari voi gay, siate felici e cercatevi la persona con cui possiate sempre essere felici, che poi é dello stesso sesso, chi se ne frega? fregatevene e andate avanti 

don't keep it in the closet 

[sonia]

mi inchino a te o tu grande Tiziano...     

io non accetto l'omosessualitá perché non cé niente da accettare, é una cosa normalissima e sono triste al pensiero che in tantissimi si nascondono o hanno paura a dichiararsi, una cosa vergognosa che nel ventunesimo secolo ancora si hanno dei pregiudizi sulla diversitá sessuale delle persone, ma la cosa piú importante non dovrebbe essere la felicitá? e se un uomo é felice con un'altro uomo, perché condannarlo a una vita segreta o a una doppia vita? perché questa gente non puó vivere la propria felicitá e l'amore che li unisce, sotto gli occhi di tutti? perché un uomo "normale" ma tanto ipocrita, accetta l'essere gay di una donna (anzi, diciamola tutta....si eccita al solo pensiero) e non puó accettare l'essere gay maschile?

caro Tiziano e cari voi gay, siate felici e cercatevi la persona con cui possiate sempre essere felici, che poi é dello stesso sesso, chi se ne frega? fregatevene e andate avanti 

don't keep in the closet 

 

[hararara]

Con il fine della felicità giustifichiamo troppe cose... anche un pedofilo è felice quando è con un bambino, ciò non toglie che la cosa sia tutt'altro che "normale".
 
Meglio per lui se ora è felice, ma capisco l'imbarazzo di un padre.
 
Accetto e accolgo tutti, ma non condivido

[funcool3]

Con il fine della felicità giustifichiamo troppe cose... anche un pedofilo è felice quando è con un bambino, ciò non toglie che la cosa sia tutt'altro che "normale".
 
Meglio per lui se ora è felice, ma capisco l'imbarazzo di un padre.
 
Accetto e accolgo tutti, ma non condivido

dipende a te cosa hanno insegnato come concetto di "normalità", non puoi paragonare un pedofilo con un omosessuale, uomo o donna che sia. Fare sesso con un bambino è chiaro che non è normale, perchè un bambino non è consenziente ed è un essere che dipende ancora dagli adulti men che meno non è pronto sia psicologicamente che fisicamente; un omosessuale ama una persona dello stesso sesso e di solito è ricambiato e consenziente.
Non capisco però tutto questo astio nei loro confronti, ho molti amici gay e nessuno di loro si è mai permesso di chiedermi di venire a letto con me, o di avere delle storie d'amore sapendo che io sono etero e fidanzato con una ragazza. Che bisogno c'è di picchiarli, svergognarli, umiliarli. Lasciateli alle loro scelte, non si deve essere d'accordo con tutto ma il rispetto per gli esseri viventi (animali o piante che siano) è la base di una buona convivenza su questa terra.

[franca1000]

Con il fine della felicità giustifichiamo troppe cose... anche un pedofilo è felice quando è con un bambino, ciò non toglie che la cosa sia tutt'altro che "normale".
 
Meglio per lui se ora è felice, ma capisco l'imbarazzo di un padre.
 
Accetto e accolgo tutti, ma non condivido

ma questa é troppo davvero, sono senza parole, paragonare un pedofilo a un gay é una cosa talmente assurda che sono davvero senza parole, l'imbarazzo del padre? ma per favore, se mio figlio mi dicesse che é gay, me lo prendo in braccio e me lo coccolo e vaffanculx all'imbarazzo, un genitore che ama i propri figli se é imbarazzato per il figlio, non merita di essere chiamato padre

tu non condividi, ok, neanche il gay condivide la scelta dell'uomo "normale" che per sfogare i propri istinti a volte ha bisogno di violentare una donna...violentare una donna é una cosa che rientra nella normalitá? se questo é essere normali allora evviva la felicitá dei gay

io non ho mai sentito dire che un gay abbia violentato un'altro gay, e tu?

penso tu capisca l'inglese, giusto? 

[hararara]

Io non paragonavo le persone, ma la "felicità".
 
Tu paragoni uno stupratore ad un marito fedele? Penso di no....
 
Dico solo che non è detto che se uno è felice facendo una certa cosa, questa sia automaticamente "normale"

[funcool3]

Io non paragonavo le persone, ma la "felicità".
 
Tu paragoni uno stupratore ad un marito fedele? Penso di no....
 
Dico solo che non è detto che se uno è felice facendo una certa cosa, questa sia automaticamente "normale"

ma dove sta scritto che le persone che nascono in questo mondo devono essere normali? Cosa intendi x normale? Tu hai un modello in testa che deriva dalla educazione che ti hanno impartito i tuoi genitori e in base alle esperienze che hai avuto ma questo non significa che quello che pensi tu sia la cosa "giusta" per tutto il resto del mondo. Il fatto che tu non accetti che un uomo vada con un altro uomo non significa assolutamente che sia "anormale". Sicuramente ti da meno fastidio pensare a due donne che stanno insieme, mentre non lo accetti x i maschi, questo è un atteggiamento tipico maschile, visto e rivisto. Di che hai paura? Fai la tua strada e non denigrare chi ha idee diverse dalle tue. Tengo a sottolineare che rispetto il fatto che tu non sia d'accordo, ma non accetto gli atteggiamenti denigratori gratuiti solo perchè non condividi. Dovresti essere più arrabbiato con i preti e la chiesa dopo quanto emerso, i gay non ti hanno fatto nulla...

[Mimmo966]

Ho sempre ammirato Tiziano per le canzoni che scrive, è super. Gay o no è un cantante con tanto di "attributi"
Bravo Tiziano! 

[franca1000]

Io non paragonavo le persone, ma la "felicità".
 
Tu paragoni uno stupratore ad un marito fedele? Penso di no....
 
Dico solo che non è detto che se uno è felice facendo una certa cosa, questa sia automaticamente "normale"

vabbé, allora paragoniamo la felicitá che prova un animale che stupra un bambino e la felicitá che prova un gay a fare l'amore con la persona che ama anche se dello stesso sesso...sempre paragone che non regge é...

per i gay tante cose che facciamo noi persone "normali" non é automaticamente normale e come giustamente diceva fun, l'omosessualitá tra donne viene accettata da voi uomini ma la stessa tra uomini non viene accettata, questa secondo me é ipocrisia, sempre secondo me e mi ripeto, la cosa piú importante per l'essere umano dovrebbe essere la felicitá tra 2 che si amano e non si puó paragonare alla felicitá che prova una bestia che stupra donne o bambini...perché la felicitá che prova quest'ultimo é una felicitá che fa male e che porta alla distruzione di un essere umano, la felicitá che provano 2 gay é felicitá e basta...poi ovviamente ognuno é libero di accettare o meno ma per favore si dovrebbe finire di etichettare o isolare chi secondo alcuni (e ahimé sono tantissimi purtroppo) non rienta negli schemi dei "normali" 

[ninfea]

 Il rispetto è la cosa più bella che possa esistere ed accettare un pensiero, un'idea politica o religiosa
 è il gesto più appagante che possa esistere
 non dobbiamo giudicare perchè verremo giudicati
 non spetta noi decidere ma accogliere
 se i tanti Tiziano Ferro hanno così tanta sensibilità, dolcezza, tenerezza... benvenga!
 se ci fosse più rispetto e discrezione per le proprie e altrui ideologie il mondo sarebbe un luogo migliore
 doti che pian piano si stanno estinguendo...
 rispettiamoci per esseri umani e non per una tendenza
 umilmente 

[hararara]

Rispetto e accoglienza sempre, omologazione no.
Anch'io trovo ridicolo che un gay non possa stare vicino alla persona che ama ricoverata in ospedale, perché non è un parente oppure che non possa ereditare per lo stesso motivo, pur magari avendo passato una vita insieme.
Trovo però altrettanto ridicolo che una coppia gay possa adottare un bambino.

[franca1000]

Trovo però altrettanto ridicolo che una coppia gay possa adottare un bambino.

una domanda: se un padre gay viene lasciato dalla moglie e gli lascia anche il figlio e quest'uomo decide di andare a vivere con l'uomo che ama e porta con se anche il figlio, tu cosa fai, sei per togliere il figlio al padre perché a parole tue é ridicolo che 2 gay crescono un bambino? ma se peró il bambino é il figlio legittimo di uno dei 2 gay, cosa si fa?