Truffatore incastrato dal pacemaker
A settembre 2016 Ross Compton, 50enne dell'Ohio, ha chiamato i vigili del Fuoco perché la sua casa era in fiamme. 400mila dollari di danni che avrebbe pagato l’Assicurazione. Qualcosa però sulla dinamica degli eventi non convinceva gli inquirenti, in più avevano trovato tracce di benzina sulle scarpe dell’uomo e diversi punti di innesco dell’incendio. Così hanno chiesto e ottenuto di accedere ai dati del pacemaker digitale di Compton, che ha dimostrato, grazie alle pulsazioni, che il fuoco era stato appiccato dallo stesso uomo. I dati del pacemaker sono stati utilizzati come “elemento probatorio chiave”. Maledette emozioni…
(Fonte: Paolo Attivissimo su Zeusnews)