Dispositivi mobili con controllo gestuale grazie a Leap Motion
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ninfea:
Carlo Lavalle
Leap Motion è pronta per portare la tecnologia di controllo gestuale nel settore mobile. Tablet e smartphone potrebbero integrare il suo sistema già nella seconda metà del 2014.
Lo rivela Michael Buckwald, amministratore delegato della start-up statunitense, in una intervista concessa al sito The Next Web.
I problemi tecnici di adattamento a dispositivi più piccoli sono stati risolti ma non c’è ancora una roadmap stabilita per l’introduzione sul mercato. I primi device potrebbero arrivare tra luglio e dicembre del prossimo anno. In attesa del prossimo debutto, il manager della società con sede a San Francisco chiarisce che l’azienda si sta muovendo per mettere a punto la strategia di utilizzo e l’esperienza d’uso per cellulari e tablet. Una delle frontiere sono i giochi ma lo spazio 3D potrebbe essere sfruttato per interagire con i tablet e con gli schermi a distanza.
In ogni caso, le ambizioni di Leap Motion sono molto più ampie. “Abbiamo iniziato con i pc, ma vogliamo estendere la tecnologia a tablet, cellulari, head mounted display e televisori” – spiega Michael Buckwald.
Un esempio di questa volontà di espandersi e della forte carica innovativa del suo progetto è rappresentata dalla partnership con HP. A settembre, a pochi mesi dalla commercializzazione della periferica controller, è uscito il con controllo gestuale incorporato vicino al touchpad, mentre è pochi giorni fa è stato annunciato un accordo, sempre con la multinazionale di Palo Alto, che comprende anche la realizzazione e la vendita di pc all-in-one e tastiere con sistema Leap Motion integrato.
Nei piani della start-up è previsto, inoltre, un aggiornamento del software. Per gli utenti che hanno acquistato il dispositivo controller per computer desktop si sta predisponendo una nuova versione che verrà rilasciata nel mese di gennaio 2014. Lo scopo è perfezionare e rendere più accurato il rilevamento da parte del sensore del movimento delle mani, in modo da visualizzarle entrambe sullo schermo, e potenziare il controllo attraverso gesture.
Questo sviluppo permette di avere maggiore efficacia quando si usano applicazioni come Free Form per la modellazione di oggetti in ambiente tridimensionale, i quali una volta creati possono diventare prodotti per stampanti 3D. L’app, lanciata a novembre e distribuita sul marketplace Airspace, è stata messa a disposizione, gratuitamente per i consumatori, e open-source per incoraggiare il maggior numero degli 85.000 sviluppatori che operano sulla piattaforma a realizzare nuovi progetti.
:ciao:
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