La morte dello Zimbabwe...

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garfield:
Il 94% della popolazione non ha lavoro. La speranza di vita è scesa a 36 anni e sette milioni di persone su un totale di undici necessita di aiuto alimentare. Il presidente Mugabe continua a cavalcare il caos per mantenere il potere malgrado le accuse provenienti da quasi tutti i paesi del mondo. L'ultima tragedia in ordine di tempo è il colera. Oltre tremila morti e ben 57 mila casi di contagio. L'organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato la situazione ormai fuori controllo. Quasi sei milioni di persone rischiano di contrarre la malattia. Il sistema sanitario è in rovina, distrutto dai debiti e non ha i mezzi per intervenire. L'acqua è inquinata e favorisce il contagio.
Un insegnante guadagna 26 mila miliardi di dollari ma non è ricchissimo: l'inflazione ha raggiunto livelli stratosferici e con quella carta inutile riesce a malapena a coprire l'acquisto di un tozzo di pane. La popolazione è allo stremo costretta a subire angherie di ogni genere.
Lo Zimbabwe muore lentamente, soffocato. Nell'indifferenza del mondo...
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