Quest’anno un argomento si è reso protagonista dei primi titoli di tutti i media, il costo della benzina, in ascesa da mesi, non accenna a fermasi. Il carburante sta diventando un bene di lusso, un servizio a cui non possiamo rinunciare , non paragonabile a jeans firmati o a un profumo da copertina. Forum in rete e articoli sui giornali forniscono suggerimenti per limitare il consumo di carburante, piccole accortezze che permettono di risparmiare.
Da tenere presente che è difficile notare grandi differenze nel consumo per chi utilizza l’auto in città, per questo motivo suddividiamo consigli utili per la città e per strade a lunga percorrenza.
• In città : è valutazione errata ritenere lo spegnere e accendere al semaforo il motore uno spreco di carburante , anzi, l’importante è che il motore rimanga spento per almeno 5/6 secondi, oltre a ridurre i consumi si limitano le emissioni inquinanti. Un altro eco – trucco al semaforo riguarda la prontezza nell’anticipare la frenata, dosata lungo lo spazio d’arresto ,da mantenere il più ampio possibile , per non essere costretti ad affondare il piede sul freno all’ultimo momento. Attenzione, questa operazione va fatta senza mettere il cambio in folle, ma scalando la marcia e sfruttando il freno motore. Decelerare evitando di frenare bruscamente è un ottimo consiglio, non solo per limitare i consumi ma anche per la sicurezza, la frenata non consuma carburante ma indirettamente elimina il carburante che è stato usato prima.
• Strade a lunga percorrenza: è stato ribadito in diverse occasioni, mantenere una velocità costante utilizzando le marce alte. Numeri alla mano viaggiando inserendo la quinta anziché la terza marcia si riduce il consumo del 22,5% circa. In accelerazione il risparmio quasi raddoppia. Portando, per esempio, la lancetta del contachilometri dai 50 agli 80 in quinta marcia, si salva circa il 42% di carburante!
