Le cozze hanno il microchip
E’ una sperimentazione del Cnr di Verbania-Pallanza sul Lago d’Orta, in Piemonte. 2000 cozze hanno un microchip incollato sul guscio per monitorare lo stato di salute del lago. Spiega Nicoletta Riccardi, scienziata che si occupa dei mitili e del loro rapporto con l’ambiente delle acque dolci: "Le bivalve hanno la straordinaria capacità di essere depuratori naturali: in ambienti ostili, sono in grado grazie a processi biochimici di “imprigionare” acque inquinate anche da sostanze tossiche, cromo, rame, nichel, confinandole nel guscio. Ciò che oggi vogliamo fare è dare la possibilità ai mitili della specie Unio Elongatulus di diventare “guardiane” del Lago d’Orta, segnalandoci in tempo reale lo stato di salute". La cozza salverà il mondo, sempre detto noi.
(Fonte: La Stampa)