per 4 persone
350 g di riso
4 carciofi
40 g di burro
25 g di pancetta coppata oppure
30 g di prosciutto crudo magro
1,5 l di brodo (di dado o di carne)
1 ciuffetto di prezzemolo
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
1 limone
sale e pepe
Ponete in una casseruola trenta grammi di burro, la pancetta (o se preferite il prosciutto crudo) e metà del prezzemolo tritati e lasciate soffriggere molto dolcemente a fuoco basso.
Nel frattempo mondate i carciofi, togliete loro i gambi, le foglie più dure e le punte. Tagliateli a fettine sottili, dopo aver eliminato l'eventuale fieno nella parte centrale; tuffateli quindi in una terrina colma d'acqua acidulata con succo di limone, per evitare che diventino scuri.
Appena il trito sarà leggermente rosolato, aggiungete le fettine di carciofo, scolate e asciugate con cura. Rimescolate con il cucchiaio di legno unen do qualche cucchiaio di brodo caldo.
Dopo un quarto d'ora circa aggiungete anche il riso lasciandolo insaporire per qualche minuto nel condimento; poi, sempre rimescolando, portatelo a cottura al dente incorporandovi poco per volta il brodo bollente.
Controllate il sale e condite con un pò di pepe macinato, il restante burro e il parmigiano grattugiato: date un'ultima rimescolata, quindi spegnete il fuoco e lasciate riposare il risotto per due minuti prima di servirlo aggiungendo il rimanente prezzemolo tritato finemente e accompagnate, volendo, con altro parmigiano grattugiato.
Verdicchio dei Castelli di Jesi