Il pianto fa bene, spesso dopo aver pianto ci si sente meglio. E’ il risultato di una ricerca condotta da Jonathan Rottenberg, assistente di psicologia alla University of South Florida di Tampa, pubblicata sulla rivista Current Directions in Psychological Science. Il ricercatore spiega che molto spesso piangere è un modo per attirare l’attenzione su di se, quindi è un modo per incrementare le possibilità di trovare una soluzione ad un problema.
Il pianto inoltre, va notare il ricercatore, è più raro negli uomini adulti, ma non nei bambini maschi: è quindi un retaggio culturale quello che vuole il maschio più “resistente”. Ma è una posizione sbagliata: il pianto spesso distende e, in ogni caso, il problema di apparire “deboli” è solo una sciocchezza: anche un uomo può permettersi di piangere con eventi molto felici o molto tristi.