P2P: scarichi musica gratis? Ti tagliano Internet
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Druidosan:
? la proposta di Enzo Mazza, direttore responsabile della FIMI: se qualcuno viene scoperto a scaricare file illegalmente dal Web gli tagliano i fili della connessione. Possibile? Certo, se si considera che in Francia un disegno simile diventer? legge a maggio, cos? come preannunciato da Nicolas Sarkozy che ha anche presentato il progetto in Europa, poi garbatamente respinto dal Parlamento Europeo la settimana scorsa.
Si tratta di formare un’apposita authority a cui far pervenire delle segnalazioni delle presunte violazioni dei diritti d’autore con licenza d’intervento direttamente sui provider, ovvero i fornitori di connessioni Internet, per invitare il relativo cliente ad abbandonare ogni attivit? illecita. Nei casi recidivi, ovvero alla terza segnalazione, la pena ? la sospensione a tempo indeterminato dalla Rete.
Tuttavia la realizzabilit? di tale idea ? suscettibile a forti dubbi, a cominciare dalla non bene appurata posizione dell’Italia in merito al monitoraggio di dati inviati e ricevuti, che a detta del garante della privacy ? illegale ma che comunque non ha impedito alla polizia postale di intercettare centinaia di utenti. Nulla vieta inoltre ad un italiano “recidivo” ad allacciare un altro abbonamento con un’altra societ?, cosa che invece ? inattuabile in Francia dove, una volta entrati nella black-list e dopo il terzo “semaforo rosso”, rimane da connettersi solo da un altro terminale.
Il direttore della FIMI non punta per? ad un’espulsione dei netizens dalla Rete, bens? ad una campagna persuasiva che farebbe ritrovare la strada maestra al 90% dei navigatori al primo ammonimento da parte del provider. In soldoni si attuerebbe una sorta di “terrorismo informatico”, sfruttando poi anche la buona fede ma specialmente la suscettibilit? di tanti utilizzatori del P2P. Non da sottovalutare inoltre le grosse perdite di utenti, che raramente usano il Web esclusivamente per la condivisione; l’hanno capito in Inghilterra, dove la Tiscali UK ha chiesto all’industria discografica un appoggio economico per installare i filtri. La risposta: ovviamente picche, e picche si avr? in Italia, dove le vigenti leggi vietano categoricamente una proposta del genere, a meno che l’attuale governo non venga indottrinato da Sarko.
garfield:
sicuramente ? una proposta che per ora ha lo scopo di tenre un po' a bada gli internauti...dal dire al fare c'? sempre di mezzo il mare e non penso sia facile attuare una tale legge...
mozagga:
ma infatti ci sono troppi interessi in ballo. La telecom e gli altri operatori danno la linea ma non gli interessa sapere come gli utenti la utilizzano...secondo me ? in altissimo mare
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