I batteri muratori per le riparazioni
In occasione di una conferenza in Michigan è stato presentato un “cemento vivente”, capace di riparare le lesioni grazie a batteri modificati geneticamente. E' stato progettato dai ricercatori coordinati da Martyn Dade-Robertson, dell'università britannica di Newcastle e potrebbe essere utilizzato per costruire fondamenta più sicure che potrebbero ripararsi e persino fabbricarsi da sole. I ricercatori si sono ispirati al batterio realizzato da un gruppo di studenti della stessa università, chiamato BacillaFilla, in grado di riparare lesioni nel calcestruzzo grazie alla produzione di carbonato di calcio e una colla a base di zuccheri. Lasciate fare ai batteri, sono qui da sempre e conoscono la materia.
(Fonte: Ansa.it)