Il 17 giugno si paga l'IMU con le aliquote e le detrazioni previste per il 2012


Anche il Senato ha esaminato ieri (247 voti favorevoli, 7 astenuti, nessun contrario) il decreto per il pagamento dei debiti arretrati della Pubblica amministrazione: sul piatto circa 40 miliardi di euro di pagamenti arretrati. Dopo l’approvazione rapida alla Camera, l’iter aveva riscontrato un rallentamento in ragione di alcuni emendamenti corposi presentati alla Commissione bilancio di palazzo Madama, inerenti in particolare il settore della finanza locale. Ora è previsto un secondo e ultimo passaggio alla Camera per la conversione in Legge. Il Ddl A.S. n. 662 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, recante disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della Pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali" all’art. 10, comma 4, fornisce le disposizioni in materia di IMU. L’acconto della prima rata (in calendario il prossimo 17 giugno, ad eccezione delle categorie di immobili indicate dal D.L. n. 54/2013) dovuta relativamente al 2013 viene eseguito tenendo come parametro le aliquote e le detrazioni previste per l’anno 2012. Come ha spiegato la Circolare n. 2/DF, il presupposto impositivo e la base imponibile tengono conto della disciplina vigente nel 2013. Le delibere, dal carattere necessariamente non definitivo, approvate dei singoli enti comunali rileveranno soltanto in sede di saldo, effettuando il conguaglio eventuale con la prima rata. A sostegno dei Municipi, attualmente in difficoltà per il rinvio della TARES e dell'IMU, si ricorda poi l’emendamento che differisce al 30 settembre il termine per la presentazione dei bilanci comunali. Si rammenta infine che i contribuenti non potranno versare l’IMU in un’unica soluzione a giugno.


Fonte: http://fiscopiu.it/news/il-17-giugno-si-paga-con-le-aliquote-e-le-detrazioni-previste-il-2012