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Tennis, Us Open: finale Pennetta-Vinci, ma il mondo ricorderà Roberta

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ambarambacicicoco:
Tennis, Us Open: finale Pennetta-Vinci, ma il mondo ricorderà Roberta



Si chiama Italian Job. Si traduce capolavoro, masterpiece. La Puglia s'è presa New York, nel senso più bello, sportivo e poetico della parola. Flavia Pennetta e Roberta Vinci hanno reso azzurro il venerdì newyorchese: sono le due finaliste 2015 degli US Open. L'Italia ha giá vinto. Grande la prima, brindisina, che ha superato la romena Halep, numero due del mondo. Ma incommensurabile Roberta Vinci. È lei che fará il giro del mondo, a prescindere dall'esito conclusivo. È lei che ha impedito il Grande Slam a Serena Williams. È stata la vittoria dell'anno, quella che resterá nell'immagine popolare, la partita di cui si parlerá per sempre nel tempo. La grande Serena, l'imbattibile Serena, superata. Rimontata da una ragazza di taglia M, lei che è una oversize. La numero uno del mondo. L'unica italiana ad averla battuta.



Ecco perchè Roberta Vinci, e la sua icona, non smetterá di essere dimenticata. Anche se vincesse lo Slam. Paradossalmente il colpo messo a segno in semifinale vale - in assoluto - di più. La ringraziano Maureen Connolly, Margaret Court e Steffi Graf. E, se posso aggiungere, forse anche Novak Djokovic che avrebbe potuto anche seriamente realizzare quest'anno lo Slam, e invece è stato fermato anzitempo (Wawrinka, Parigi). Un po' di mediatica gelosia deve averla provata anche lui...

Ovvio che Flavia Pennetta sia felice quanto Roberta, anche di più perchè di solito gli scontri diretti sono sempre stati suoi. Sono quasi cresciute insieme, vengono dalla stessa regione, i loro genitori sono amici da sempre (si romperá un'amicizia?). Sono amiche, ma non complici. Si rispettano, ma ognuna è sempre andata per i fatti propri. Avrebbero potuto giocare il doppio insieme, ma a parte qualche match ad inizio carriera anche questo non ha avuto un esito positivo.

In bocca al lupo ad entrambe, e concludo dicendo che questa finale americana è il sigillo di una stagione fantastica, dello squadrone

di Fed Cup: Schiavone, uno Slam e una finale. Errani, una finale Slam. Pennetta e Vinci, una finale Slam (e una la vincerá). Il tennis italiano, digerita l'infausta presidenza di Galgani, assorbita quella temporanea di Ricci Bitti, non potrá che ricordare la gestione Binaghi, il capo del tennis più vincente che la storia possa ricordare. Se c'è stata la valorizzazione di questo gruppo femminile, un po' di merito va trovato anche in viale Tiziano a Roma.

Dal sito www.repubblica.it

crazy.cat:
Per chi non può permettersi di mollare tutti gli impegni e volare negli stati uniti a spese degli altri, su deejay tv si può vedere la partita
http://www.deejaytv.it/2015/09/12/pennetta-vs-vinci-in-diretta-su-deejay-tv/

mozagga:
Anche su eurosport si è visto tutto il torneo...

Comunque la Pennetta è in forma smagliante...arrivata alle semi alla grande è stata si avvantaggiata dai problemi fisici della halep ma l'ha asfaltata in tutto.
La Vinci però ha fatto la vera impresa...e sarà lei ad essere ricordata soprattutto da Serena W. e dagli americani...nessuno al mondo avrebbe scommesso 1 cent sulla vittoria di Roberta, men che meno dopo il 6-2 e 2-0 con palla del 3-0 per l'americana...

Questo mi dice che nello sport lavorare duro ed essere liberi di "testa" conta come avere talento o essere potenti come la Williams...se non di più!

Noblesse oblige ragazze...ancora una volta migliori dei pessimi uomini che di lavorare duro manco mezza...in primis fognini...un vero perdente!

luna rossa:
 :applausi: :applausi: :applausi: :applausi: :applausi: :winner_ :winner_ :winner_ :winner_

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