"Devo aspettare sei mesi per giocare. Intanto cammino, cammino, cammino... L'importante era tornare comunque a vivere".
C'erano poche speranze ma Antonio Cassano ha cancellato anche quelle: ad Euro2012 l'Italia e Cesare Prandelli non potranno contare su di lui.
Raggiunto a Genova da Valerio Staffelli, inviato di Striscia la Notizia, l'attaccante del Milan, che è stato costretto a sospendere l'attività agonistica dopo l'intervento al cuore di novembre, ha confermato che ci vorrà ancora un bel po' di tempo per vederlo in campo: "Devo aspettare sei mesi per giocare. Intanto cammino, cammino, cammino... Con tutti i chilometri che sto facendo, arrivo a Bari. L'importante era tornare a vivere".
FantAntonio ha parlato anche del suo rapporto con Zlatan Ibrahimovic: "E' uno dei miei migliori amici, anche se mi mette pressione per rientrare. Ho un ottimo rapporto con lui e con tutto il Milan. E' strano che io abbia un bel rapporto con tutti, ma è vero. Però sono sempre io!".
Cassano ha infine chiuso il caso nato dopo lo scontro con una troupe di giornalisti: "Mi sono difeso, continuavano ad avvicinarsi. C'è stato un po' di subbuglio, ma è finita lì".