Gianmaria Testa: 20.000 Leghe (in fondo al mare)
(1/1)
ambarambacicicoco:
Il primo fu Capo di Buona Speranza
chiuso per legge e decreto speciale
che la smettessero le onde pacifiche
d'imbastardire quell'altro mare.
Poi fu la volta di Panama e Suez
e quindi del Bosforo e di Gibilterra
ogni maroso pretese il rispetto
della sovrana indipendenza.
Niente più scambi di acque e di pesci
niente più giri del mondo in veliero
tutti i canali rimasero chiusi
a qualunque passaggio di flutto straniero.
Così per un poco tornarono chete
le acque dei mari di tutto il pianeta
ma non durò molto che un'onda riprese
a dir ch'era tempo di farla finita.
Successe che un giorno nel mare nostrano
lo Jonio pretese di stare da solo
e così vollero pure il Tirreno
il mar di Sardegna e l'Adriatico al volo.
Insomma -nessuno si mischi a nessuno-
tuonavan le acque dei bassi fondali
-ognuna rimanga ancorata ai suoi porti
e bagni soltanto le sabbie natali-
Sembrava finita ma era solo l'inizio
e anche così fu ben brutto vedere
in quel che era stata la grande distesa
lo strazio dei fossi a dividere il mare.
Era solo l'inizio, come già si diceva
perché ora la febbre secessionista
andava ammalando ogni singola riva
e niente e nessuno riusciva a dir basta.
Così da Trieste alla punta pugliese
e dalla Sicilia alla Costa del Sole
ogni più piccola cala pretese
l'indipendenza e non solo a parole.
Ma la questione divenne barbina
quando si presero goccia con goccia
e ognuna guardando la propria vicina
diceva -vai via o ti rompo la faccia-
Il mare fu presto una grande rugiada
inutile ai pesci e a qualunque creatura
morirono il tonno, l'acciuga, lo spada
restarono in secca le barche d'altura.
E poi un giorno, o una notte, non so
accadde qualcosa di ancora più strano
conoscete la formula H2O
si quella dell'acqua, che tutti sappiamo.
Ebbene l'idrogeno trovò da ridire
sostenne di avere la maggioranza
e quindi il diritto sovrano di ambire
all'ormai sacrosanta indipendenza.
Ci fu come un vento, un soffio infinito
e l'acqua dei mari s'invaporò in cielo
rimase un deserto di sale e granito
ma buio e profondo più nero del nero.
ambarambacicicoco:
posso dedicarla a chi andrà a votare il 22 ottobre?
crazy.cat:
--- Citazione da: ambarambacicicoco - Ottobre 14, 2017, 17:52:28 pm ---posso dedicarla a chi andrà a votare il 22 ottobre?
--- Termina citazione ---
Perché?
ambarambacicicoco:
--- Citazione da: crazy.cat - Ottobre 14, 2017, 21:00:20 pm ---
--- Citazione da: ambarambacicicoco - Ottobre 14, 2017, 17:52:28 pm ---posso dedicarla a chi andrà a votare il 22 ottobre?
--- Termina citazione ---
Perché?
--- Termina citazione ---
e a te chettefrega? mica ci vai, VERO? :esclama:
P.S.: hai letto il testo ? e il titolo ? 20000 LEGHE
pinkfloyd:
:eheheh: :eheheh: in relata siamo in 10 mila Leghe :eheheh: :eheheh:
Non saremo in fondo la mare :esclama: :esclama:
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