Le iniziative della Giornata mondiale dell'ambiente del 5 giugno
Il 5 giugno si festeggerà la Giornata mondiale dell’ambiente, slogan di quest’anno “’Economia verde: ti include?” all’insegna di un Pianeta più verde e un’economia più amica dell’ambiente sono almeno dieci i settori dove il consumatore fa la sua parte, dall’edilizia ai trasporti.
Il sito web della manifestazione fornisce infatti un mini decalogo per sostenere l’economia green. Ecco una sintesi dei suggerimenti utili:
- EDILIZIA: Una valutazione dei consumi energetici di casa o dell’attività economica possono aiutare a ridurre l’impatto sul clima degli edifici. Il risultato è un risparmio nella bolletta e di emissioni di CO2. Tempo di cambiare casa o di ristrutturazioni? Meglio optare per ditte con una filosofia “a basso impatto” ambientale.
- PESCA: Le catture eccessive di pesce stanno mettendo a rischio il futuro degli stock delle popolazioni, quindi cambiare il modo di fare la spesa può aiutare l’ambiente a recuperare le risorse. Come? Scegliendo prodotti ittici con eco-etichette che garantiscono una pesca “sostenibile”.
- FORESTE: La deforestazione provoca il 20% delle emissioni di gas serra del Pianeta, per questo è importante gestire i polmoni verdi in maniera sostenibile. Un primo passo per risparmiare carta è quello di usare file elettronici, riciclare la carta e scegliere quella eco-certificata.
- TRASPORTI: Niente automobile da soli, solo in compagnia: è questo il principio del “carpooling”, la condivisione del mezzo di trasporto, per ridurre il nostro impatto ambientale. Meglio optare per mezzi pubblici e se possibile, per la bicicletta, specie per brevi tragitti.
- ACQUA: Milioni di persone non hanno ancora accesso ad un’acqua pulita o servizi igienici adeguati. Non sprecare questa preziosa risorsa deve diventare un leit motiv, chiudendo il rubinetto che rimane aperto quando non si usa, utilizzando la lavatrice a pieno carico, limitando la durata della doccia.
- AGRICOLTURA: La popolazione mondiale cresce ed è tempo che le colture diventino sostenibili per l’ambiente. Ciascuno può coltivare il proprio orto a km zero e fare la spesa dagli agricoltori locali. E comprare cibi organici e bio manda un messaggio chiaro ai produttori.
- ENERGIA: Petrolio, gas e carbone non sono fonti sostenibili in un Pianeta con una domanda crescente di energia. Meglio rivolgersi a fornitori da fonti pulite e rinnovabili, oppure scegliere di auto-produrre la propria energia. Puntare sull’efficienza energetica è il mantra per tutti, quindi stop a luci e apparecchi elettronici accesi, se non si usano.
- TURISMO: Prima di partire, informarsi su hotel e agenzia che sostengono l’eco-turismo e su come limitare il proprio impatto sulla natura. Quando si sceglie l’ecoturismo, si aiuta uno sviluppo sostenibile delle comunità locali, senza sacrificare il benessere sociale e dell’ambiente.
- RIFIUTI: La parola d’ordine è riuso e riciclo. Il cibo diventa compost e i materiali trovano nuova vita: prima di gettare spazzatura di ogni tipo, informarsi sui centri di raccolta vicino casa.
- INDUSTRIA: Il consumatore può sostenere imprese amiche dell’ambiente, che ad esempio vendono prodotti con eco-etichette, investono in energie rinnovabili, hanno piani di sostenibilità ambientale.
