Continuano a ritmi serrati i preparativi per il rilascio finale della tanto anelata versione 4.1 del KDE Desktop Environment. Con la pubblicazione della prima Release Candidate di KDE 4.1 (
http://www.kde.org/announcements/announce-4.1-rc1.php), gli sviluppatori puntano alla risoluzione degli ultimi bachi presenti nel codice.
È interessante che rispetto alla serie 3 del desktop con la "kappa" è cambiato il significato di Release Candidate. Prima dell’avvento di KDE 4, infatti, le release candidate erano ancora aperte alle novità dell’ultimo momento, mentre ora nelle RC gli sviluppatori non accettano nulla che non sia un "bugfix". E infatti la RC1 non porta nulla di nuovo rispetto alla Beta 2.
In questa Release Candidate attualmente è noto un solo baco, riguardante le schede video NVidia che, a quanto pare, soffrono di vistosi rallentamenti durante il resize e lo switching delle finestre. Il problema dovrebbe comunque essere sistemato a breve.
Oltre ai soliti sorgenti, KDE 4.1 RC1 è disponibile per numerose distribuzioni. Debian lo ha già incluso nel suo "repository experimental" (per l’installazione consultare le istruzioni (
http://pkg-kde.alioth.debian.org/experimental.html) ). Per Kubuntu Hardy è sufficiente aggiungere la riga "deb
http://ppa.launchpad.net/kubuntu-members-kde4/ubuntu hardy main" alla lista dei propri repository, e quindi assicurarsi di avere installato il paccketto "kubuntu-kde4-desktop".
Repository già riforniti dei pacchetti precompilati sono disponibili anche per Fedora, mentre gli utenti openSUSE possono procedere tramite il "one-click-install" disponibile per openSUSE 11.0 (
http://download.opensuse.org/repositories/KDE:/KDE4:/Factory:/Desktop/openSUSE_11.0/KDE4-BASIS.ymp), openSUSE 10.3 (
http://download.opensuse.org/repositories/KDE:/KDE4:/Factory:/Desktop/openSUSE_10.3/KDE4-BASIS.ymp) e openSUSE Factory (
http://download.opensuse.org/repositories/KDE:/KDE4:/Factory:/Desktop/openSUSE_Factory/KDE4-BASIS.ymp). Sulle fondamenta di openSUSE è anche costruito il solido LiveCD (
http://home.kde.org/~binner/kde-four-live/), da scaricare e provare per evitare qualsiasi modifica alla propria distribuzione.
