Mi contatta il mio bancario, o banchiere (amba non ho ancora capito quale sia il termine giusto), di (s)fiducia e mi propone di fare la poliza auto con l'assicurazione collegata con la loro banca.
A parte il fatto che è molto più giovane di me e da subito mi ha dato del tu con uno stile "siamo amiconi fraterni fidati di me" che potrebbe farmi girare leggermente le scatole, mi offre un prezzo a meno della metà di quello che pago adesso, io "oso" dubitare della cosa e gli chiedo dove sia la fregatura e di farmi vedere le condizioni del contratto.
"Passi di qui e ne parliamo così confrontiamo con le sue condizioni attuali", ieri ci passo e lui si è indignato perché dubitavo dell'offerta fatta.
E' bastato passare a pagina due del contratto per trovare la fregatura, "per adesso vi facciamo il mega sconto, basta che aderite subito e pagate con un mese in anticipo rispetto alla scadenza, poi dal prossimo anno non siamo così sicuri di rifarlo", non con queste parole ma il senso era questo.
Va bene per l'immediato che pago di meno, ma già dal secondo anno pago di più di quello che pago adesso, quindi il mister bancario precario ti sono tanto amico non può venirmi a dire che tutto va bene e che loro sono i più bravi e i più competitivi.
Se non avessi un mezzo programma di cambiare città, andrei a cambiare banca perché di quel venditore di cavoli fritti non mi fido di sicuro a trattare le mie cose.