All'estero con lo smartphone: tre regole d'oro
25 luglio 2014
Bastano pochi accorgimenti prima di partire per evitare brutte sorprese con il proprio telefono: ecco cosa non dovrebbe mai dimenticare chi va in vacanza in altri Paesi e non vuole rischiare salassi tariffari o la perdita dei propri dati.
Passerai le vacanze all'estero? Prima di partire imposta il tuo telefono nel modo giusto, in modo da non avere brutte soprese. Come? Te lo spieghiamo in pochi passi.
Le mosse indispensabili
Intanto ecco quali sono le tre mosse da fare assolutamente prima di partire.
1. Disattiva il roaming dati
Quando si va all'estero ci si appoggia ad altri operatori e per accedere ad internet si va in "roaming", un tipo di traffico dati che comporta costi aggiuntivi (da luglio sono in vigore nuove tariffe per i Paesi dell'Unione Europea).
Disattivando questa funzione dallo smartphone non sarà possibile accedere ad internet nè volontariamente nè involontariamente (ad esempio con il download automatico delle mail, app che accedono alla rete etc.). Piuttosto, all'estero, sfrutta la connessione wi-fi gratuita di alberghi e altri posti o attiva, prima di partire, presso il tuo operatore telefonico, un pacchetto opzionale per l'estero (ne esistono anche di giornalieri).
2. Attiva la localizzazione
Attivare le impostazioni di localizzazione dello smartphone ti aiuterà a localizzarlo da un qualunque computer in caso di smarrimento o furto. Sarà inoltre possibile cancellare a distanza tutti i dati che contiene per preservare almeno la tua privacy: se usi iOS dovrai connetterti al sito di iCloud, con Android, invece, alla pagina di Google dedicata.
3. Fai il backup
Creando una copia dei dati contenuti nel tuo smartphone (contatti, documenti, foto, video) prima di partire, ti metterai in salvo nel caso di smarrimento o rottura del telefono. In generale, si tratta di una buona abitudine sempre, a maggior ragione prima di partire. Con iOS il backup si fa interamente con iTunes; per Android non c'è un solo metodo, la soluzione più diffusa è Google Play.
Dal sito do Altroconsumo