E' stato calcolato quanto petrolio usiamo per fabbricare la plastica delle bottiglie d'acqua e quanto spendiamo col petrolio a 122 dollari al barile.
Per produrre le bottiglie di plastica destinate a contenere acqua, gli Stati Uniti impiegano 17 milioni di barili di petrolio.
E noi? Gli italiani detengono il record planetario di consumo pro capite di acqua in bottiglia e il consumo conseguente di petrolio (e di soldi) è da paura.
Nel 2004, l'italiano medio ha bevuto 184 litri di acqua in bottiglia, l'americano medio 91 litri.
Sempre nel 2004 gli Usa hanno consumato complessivamente 25.893.000 metri cubi di acqua in bottiglia mentre l'Italia 10.661.000 metri cubi. (NB: un metro cubo sono mille litri)
Per la plastica dei 25 milioni e rotti di metri cubi di acqua imbottigliata americana ci sono voluti 17 milioni di barili di petrolio, la plastica dei nostri 10 milioni di metri cubi, conseguentemente, ha richiesto 7 milioni di barili.
Al prezzo attuale di 122 dollari al barile, la plastica delle italiche bottiglie d'acqua costa 850 milioni di dollari, ossia quasi 500 milioni di euro.
Il calcolo delle emissioni di anidride carbonica, il gas dell'effetto serra, legato alla produzione di bottiglie di plastica per l'acqua: negli Stati Uniti 2,5 milioni di tonnellate, in Italia un milione di tonnellate senza contare che per produrre un litro di acqua imbottigliata servono non uno ma tre litri d'acqua.
Di fronte a queste cifre, ditemi un po' voi se sono spesi bene i soldi per l'acqua in bottiglia...