Il cornetto portafortuna poiché l'esorcista è un po strabico.
Al che il ragazzo cominciò ad incamminarsi lungo la navata principale riccamente decorata da affreschi che lo lasciarono come incantato, il lungo tappeto rosso poi era incastonato tra le panche finemente intarsiate da esperti artigiani, ma tutto ciò non doveva distoglierlo dal suo obiettivo principale.
Arrivato al cospetto del padre notò subito che era una figura maestosa, lughi capelli argentei che scendevano sulle spalle, una barba ispida e pungente che al contrario dei capelli era nera come la pece.
Intimidito da cotanta presenza fece per parlare ma le parole gli si bloccarono in gola come se non avessero la forza di uscire, incominciò a sudare aveva paura non sapeva cosa fare andò nel panico per poco non sveniva quando ad un tratto...